C ari amici,
l’angolino è tornato in questa vigilia di ferragosto torrida come la tradizione impone.
La paginetta è rimasta ferma per molte settimane, ora cercherò di riprendere l’antico ritmo e scovare per voi quelle piccole curiosità che son certo vi faranno molto piacere.
Facciamo un piccolo balzo nel tempo a ritroso ed andiamo ad esplorare quel guazzabuglio filosofico, economico, ideologico che fu il XX° secolo. Era il 13 Agosto del 1961 e nella, allora divisa, città di Berlino, iniziò la costruzione del famigerato muro. Nessun grido di indignazione si alzò dai movimenti progressisti di tutt’Europa. Il muro nei 28 anni di permanenza fu la tomba di 170 perone con certezza, diciamo circa un morto ogni due mesi di media, tutte persone che cercavano di fuggire dal paradiso comunista verso occidente, non ho notizie di casi contrari.
Fu un episodio cardine di tutta quella complessa pletora di vicende che chiamiamo “guerra fredda”, quando il mondo era sull’orlo della catastrofe nucleare e tutto era dualistico o con noi i con loro, senza possibilità alcuna.
Azzarderei a dire un’era geopoliticamente manichea.
Che dite, mi son spinto troppo oltre?
Come oggi nel 1704 le truppe Inglesi assieme agli alleati Imperiali, sconfissero l’esercito Franco Bavarese nella battaglia di Blenheim, nel quadro della guerra di successione Spagnola.
Ma cosa fu la guerra di successione Spagnola? Lo so che per voi fu soltanto quel capitoletto di storia che mal si studiava e che veniva confuso con la guerra di successione Polacca, la guerra di successione Austriaca, la guerra per il Monferrato e la guerra dei 7 anni.
Ora diamo una piccola sbirciatina a questo conflitto del XVIII secolo, fatto di pizzi e belletti, nei finti, intrighi e spie, letti roventi, dame compiacenti, balli in maschera e buona musica, ma anche colpi di moschetto, sciabolate e cannonate, ma con molta classe e per Diana!
La guerra si scatenò alla morte del re di Spagna Calo II della casa d’Asburgo nel 1700, che sentendo giungere la sua ora, decise di consegnare l’impero spagnolo al pronipote Filippo, nipote di Luigi XIV re di Francia.
In questo modo il buon Filippo si sarebbe trovato anche in linea successoria con il trono francese e questa cosa avrebbe completamente distrutto gli equilibri Europei.
L’imperatore Leopoldo I d’Asburgo, rivendicò il trono per il figlio, l’arciduca Carlo, l’Inghilterra propose di riformare la Grande alleanza della lega di Augusta con Austria, Sacro romano Impero, la Repubblica delle sette provincie unite, ovvero i Paesi Bassi, in sostegno di Calo.
La guerra scoppiò inevitabilmente nel 1702, i teatri di scontro furono l’Italia e l’Olanda ed il Belgio, e videro soccombere i francesi per mano dei due fuoriclasse militari del tempo, il principe Eugenio di Savoia, per gli Asburgo ed il duca di Malborough per l’Inghilterra.
Torniamo alla battaglia di Blenheim, i vincitori furono gli AustroInglesi con i due super generali, ma vi chiederete: la curiosità dove sta? Il Duca di Marlborough prima di oggi non era duca ma solo il generale John Churchill, poi per i suoi servigi e le sue vittorie venne nominato duca, e fu il primo dei Churchill ad avere un titolo nobiliare. Un suo pronipote fu il noto Winston Churchill, primo ministro Britannico durante il secondo conflitto mondiale. Dopo la battaglia combattuta in questa data, gli venne donato un suntuoso palazzo, oggi monumento nazionale, il Blenheim Palace, edificato in stile barocco inglese; la suntuosa dimora oltre che ad essere il luogo di nascita del nipotino Winston e suo mausoleo, fu anche set di numerose pellicole:
per citarne alcune, “ La pazza storia del mondo “ di Mel Brooks, che fa da sfondo all’episodio sulla rivoluzione francese, “ Harry Potter e l’ordine della Fenice “ e “ le quattro piume”.
Come oggi nel 1942 , in piena seconda guerra mondiale, usciva il lungometraggio animato “Bambi “ dalla munifica mano del grande Walt Disney, fu il suo primo cartone animato dove non compare nessun essere umano. Personalmente non mi è mai piaciuto, l’ho sempre considerato tanto triste.
Ciao a tutti e buona calda giornata di pre ferragosto.
CS
