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Angolino del 01 Aprile 2020

Angolino del 31 Marzo 2020
31 Marzo 2020
Angolino del 04 Aprile 2020
4 Aprile 2020
C ari amici,

Credo che una stagione si sia conclusa e che questo sarà l’ultimo angolino che leggerete.
Pensate nacque il sette di Ottobre del 2003, ben 17 anni fa!

Per prima cosa vorrei fare due precisazioni a riguardo dell’angolino di ieri: Abbiamo fatto gli auguri al grande Christopher Walken e non ho citato il film che gli valse l’Oscar: ”Il cacciatore” di Michel Cimino. E poi ho erroneamente ho scritto male il nome “Max Shriek” e mi si fa notare che Shriek è lo “strillo di terrore”.
Altro errore: ho chiamato gli abitanti della regione tedesca dell’Assia, Essiani, quando sono invece gli Assiani.

Grazie a tutti per avermi corretto.

Passiamo alla solita forma almanaccale:

Scherzavo!! Non è vero che è l’ultimo angolino, ma volevo introdurvi il fatto che oggi è il primo di Aprile, il giorno popolarmente dedicato alle burle. Spinti dalla implacabile sete di curiosità andiamo a vedere cosa è questa curiosa abitudine:

Ebbene sì, scommetto che molti di voi nemmeno si erano posti il problema, ma come dico spesso: “Io ho a cuore cose che voi nemmeno avete in testa ” ovvero mi interesso di cavolate a cui nessuno sano di mente darebbe bado. Torniamo a noi:

Per il vero la genesi di questo fenomeno non è del tutto chiara, a me piace ricordare e sperare che si possa far risalire agli eventi di cui sotto:

Si ha notizia di questa tradizione in Italia a partire dal 1875, ma oltralpe era già una consuetudine fin dal 1634. Si racconta che il duca Francesco di Lorena fosse prigioniero nel castello di Nancy e riuscì la notte del 1 aprile a fuggire gettandosi nel fiume ” travestendosi” da grosso pesce, forse camuffando la sua schiena.

Le guardie beffate raccontarono di aver visto solo un pescione che nuotava e pertanto non diedero l’allarme.

Guardie beffate e pesci sulla schiena, ecco a voi l’origine, o perlomeno la più accreditata.

Qualcuno vuole farla risalire agli albori del cristianesimo con il simbolismo del pesce, Cristo, e della festività pasquale, ma vi assicuro che non ha senso.

Invece io mi chiedo: Ma quanto cavolo erano grossi i pesci nel fossato del castello di Nancy? Oppure il duca era di misure mignon? O le guardie quella sera avevano ecceduto con le libagioni alcoliche? E poi perché era imprigionato, e chi cavolo era il duca Francesco di Lorena?
Ma in fondo! Chi se ne frega!

Il primo Aprile del 1868 nasceva Edmond Rostand, autore di una delle mie opere preferite il ” Cyrano de Bergerac”.

Un inchino prego!
E guai a chi dice Naso! “e io tocco”

Adoro questo personaggio!

Per oggi è tutto vi lascio ascoltando “the sound of silence” di Simon and Garfunkel, sorseggiando una lacrima di Scotch e lasciando che la mente vaghi tra spazi senza limiti e confini.
Non fatevi prendere dallo sconforto, non datela vinta a questo mostro, dai che lo vinciamo. Basta ancora poco e lo mettiamo nel sacco dei brutti ricordi e potremmo scrivere “io c’ero” ed ho visto la vittoria e la rinascita!

Ciao a tutti

CS