C ari amici,
il sole splende e il futuro si preannuncia enigmatico, confidiamo in chi è al timone della nazione e speriamo agisca nell’interesse degli Italiani nella loro complessa interessa e faziosità.
In fondo siamo in un regime “Democratico” ovvero del governo del popolo, ma mi pare che la cosa sia un po’ degenerata; vero è che la base elettorale elegge i sui rappresentanti seduti nei due rami del parlamento e che poi questi, in accordo con gli equilibri politici del momento, nominano il capo del governo, ma io ogni tanto rifletto sul fatto che, una bella elezione diretta non ci starebbe male, ma si sa, la nostra base costituzionale è nata dopo la tragedia del secondo conflitto mondiale, uscita dalla stagione del fascismo, quindi la paura di mettere troppi poteri nelle mani di un unico uomo si è tramutata nel sistema che oggi conosciamo.
Sapete che di calcio io non ne mastico ma a me pare che sia come se il padrone di una squadra (il popolo) assumesse i giocatori (i parlamentari) che a loro volta scegliessero l’allenatore (il capo del governo), a me sembra che in questo modo i giocatori possano fare il loro di interesse e non quello del patron, ma io non so nulla di pallone e nemmeno di politica e quindi chiedo venia se ho urtato animi “benpensanti”.
Torniamo alla consueta paginetta nella sua tradizionale forma ad Almanacco:
Oggi avvenne l’ultima battaglia di rilievo della prima guerra Punica; era il 241 A.C. e la neo nata flotta Romana ebbe la meglio sulle navi Cartaginesi nello scontro delle isole Egadi.
Quindi Roma Cartagine 1 a 0, palla al centro, sempre per rimanere in tema di calcio, ma il mortale duello tra le due super potenze dell’antichità, sarà ancora lungo e sanguinoso.
Come oggi nel 1208 il papa Innocenzo III promulgò la crociata contro gli Albigesi o Catari, anche il Garda venne coinvolto in questa guerra che durerà dieci anni in terreno Francese, dove l’eresia era ben radicata, ma in Italia si protrasse fino al 1277, il buon Alberto I della Scala ne sa ben qualcosa.
Quindi attenzione miei cari amici che vivete all’ombra della Arena, che inquete ombre di bruciati vivi si aggirano tra le vetuste mura del magnifico monumento che da orgoglio alla nostra città.
Grande giorno per tutti coloro che hanno indossato il Kepì Bianco, oggi è il compleanno della Legione Straniera, infatti il 10 marzo 1831 il re di Francia Luigi Filippo, pose la sua firma in calce al documento che permetteva la nascita di questo reparto costituito da militari non francesi, da inviarsi per il mondo a salvaguardare gli interessi della madrepatria. Il vero compleanno è festeggiato il 22 marzo il giorno della ratifica del documento.
Sulla legione si potrebbe parlare per giorni, ma non mi par il caso, rimane comunque uno dei reparti militari più affascinanti della storia moderna.
Oggi sarebbe il compleanno dell’ex nemico pubblico N 1 il super terrorista Osama Bin Laden, classe 1957.
Un piccolo pensiero: ma questo pazzo con l’asciugamano in testa, pieno di denaro e che poteva vivere una esistenza da sogno, ed invece si è esaltato, ha vissuto in grotte con mille pericoli e privazioni per poi essere ucciso in quel modo.
Passiamo ad altro, oggi ricorre San Macario, vescovo di Gerusalemme nel IV secolo, coevo dell’Imperatore Costantino, quindi visse il momento più complesso del Cristianesimo, che da religione nascosta divenne religione ufficialmente riconosciuta.
Si racconta che dopo il concilio di Nicea, l’imperatore ordinasse a Macario di ricercare i luoghi santi della passione di Cristo, e lui, zelante, aiutato da Santa Elena, madre dello stesso Costantino, rinvenne il luogo del santo sepolcro, sotto i detriti di un tempio di Venere. Quindi gli si ordinò di edificare la “ Basilica del Santo Sepolcro di Gerusalemme “ .
Dieri che a pari merito con santa Elena, si possa dire che è il patrono degli archeologi.
Per oggi è tutto, ciao ciao
CS